Sostenibilità Vs Insostenibilità: transizione verso dove

Con la Web conference "Sostenibile Vs Insostenibile: transizione verso dove" abbiamo inteso partecipare e contribuire allo sviluppo del dibattito pubblico che si è aperto su questo tema.

La pandemia da Covid-19, che da oltre un anno stringe il mondo nella propria morsa, segna una linea di frattura tra prima e dopo. Perché il mondo che verrà, e il “mondo che verrà” è già cominciato, sarà diverso da quello che abbiamo fino all’altro ieri conosciuto.

L’Unione Europea e i paesi che la compongono si apprestano ad orientare il cambiamento attraverso Next Generation EU, il piano continentale per la ripresa economica, la cui cifra è la sostenibilità, da declinare nelle sue diverse espressioni: ambientale, energetica, sanitaria, sociale.

Con la Web conference “Sostenibile Vs Insostenibile: transizione verso dove” abbiamo inteso partecipare e contribuire allo sviluppo del dibattito pubblico che si è aperto su questo tema.

Ne abbiamo parlato con cinque esperti di economia, energia, agricoltura, ambienti urbani, politiche attive per la promozione della sostenibilità, per riflettere su come promuovere una società più inclusiva, egualitaria, democratica.

Marina Comei, ordinaria di Storia Economica e di Politica ed Economia dell’Integrazione Europea dell’Università di Bari

Mario Cucinella, architetto, designer, fondatore dello studio internazionale MC A – Mario Cucinella Architects

Maurizio Raeli, direttore CIHEAM – Istituto Agronomico Mediterraneo Bari

Pierluigi Stefanini, presidente UNIPOL e ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile

Valeria Termini, ordinaria di Economia Politica all’Università di Roma Tre e componente del United Nations High Level Energy Dialogue – COP26